Claudio Amendola debutta dietro la macchina da presa con il film La mossa del pinguino, dirigendo gli attori Edoardo Leo, Ricky Memphis, Ennio Fantastichini, Antonello Fassari, Francesca Inaudi e Damiano de Laurentiis.
Duecento copie, distribuite da Videa, per portare in scena uno sport praticato in Italia da solo 1200 persone.
Quattro romani un po’ sfigati che, per caso, scoprono il gioco del curling e decidono, si convincono di esserne in grado, di partecipare alle Olimpiadi Invernali di Torino 2006 dove l’Italia, paese ospitante, avrà di diritto una squadra qualificata. Tanto fanno che alla fine diventano campioni italiani, acquisiscono il diritto di partecipare ai Giochi ma è una conquista che passa attraverso allenamenti improbabili, provocazioni nei confronti degli avversari, scappatoie per aggirare le regole.
Alla fine le Olimpiadi sono un’altra cosa e per affrontarle bisogna imparare a essere uomini migliori, bisogna scoprire il valore della solidarietà, del fair play, qualche volta anche il peso dell’amarezza e della sconfitta.
Ottimo debutto, buona regia grazie anche alla sceneggiatura di Edoardo Leo, che anche in questo campo è un asso e dello stesso Amendola. (fm)
Riprese video di Franco Mariani.