Quando i paparazzi le danno e le prendono

di
Franco Mariani e Mattia Lattanzi

Il nome di Mauro Terranova forse non vi dice niente, ma se facciamo riferimento al paparazzo che ha mandato all’ospedale l’attrice Claudia Pandolfi sapete di chi parliamo.

Qualcuno direbbe che Terranova è l’eccezione che conferma la regola, in quanto il vero paparazzo – termine nato all’epoca della dolce vita romana degli anni 60 per identificare i fotografi perennemente a caccia di scoop con i divi – per portarsi a casa la foto dello scoop non manda all’ospedale nessuno.

Il brutto episodio capitato alla Pandolfi il 22 aprile 2010, che l’ha costretta anche ad un intervento chirurgico, ha fatto scuola. Il fotografo è stato arrestato per lesioni aggravate, porto abusivo d’armi, in quanto aveva con sé una marchingegno elettrico per stordire, e omissione di soccorso.

Altro esempio quello che è accaduto a Lady Diana, morta a Parigi il 31 agosto 1997, insieme al suo compagno Dodi al-Fayed, quando la loro macchina, a causa dell’inseguimento di alcuni paparazzi, si è schiantata contro un pilastro di una galleria.Questo caso di omicidio, invece, si è chiuso senza colpevoli.

Due casi “limite” che tuttavia segnalano il cambiamento di “professionalità” dei paparazzi. Comunque, solitamente sono i paparazzi ad essere picchiati dai vip e dalle star.

Su tutte le star emerge la venere nera Naomi Campbell, che per quante volte ha picchiato i paparazzi, subendo per questo anche dei processi, ormai non fa più notizia.

Anche la “Pretty woman” Julia Roberts qualche giorno prima dell’ultimo natale ha aggredito un paparazzo, colpevole solo di “averle rovinato la giornata con la sua presenza”. La scena è stata immortalata non da un altro paparazzo bensì da un passante, ed ha fatto il giro del mondo.

Pochi giorni dopo è toccato a Hulk Hogan, wrestler e attore americano, che il giorno delle sue nozze ha preso a pugni un fotografo che aveva trovato il modo di intrufolarsi furtivamente alla festa privata.

Più recentemente il fidanzato di Kate Moss, Jamie Hince, non gradendo l’insistenza fotografica di un paparazzo, ha dato vita ad una vera e propria rissa. La motivazione: “Il fotografo si era avvicinato troppo a Kate”.

Tra gli attori famosi che godono di una certa “fama” di attaccabrighe con i paparazzi figura anche l’attore e regista pluri premio Oscar, Sean Penn, che ultimamente ha assalito un fotografo, prendendolo a calci e rompendogli la macchina fotografica. Anche in questa occasione il tutto è stato ripreso da un video amatoriale. Per questo fatto Sean Peen, che non si è presentato all’udienza, è stato condannato dal giudice a 300 ore di lavori presso i servizi sociali e alla frequentazione di 36 ore di corsi anti-rabbia, oltre a 3 anni di libertà vigilata e ad un cospicuo risarcimento danni. Nel 2006 aggredì un paparazzo al funerale di suo fratello.

Tra le nuove leve segnaliamo l’attore di “Transformers” Shia LaBeouf che mentre sorseggiava un caffè leggendo un libro in un bar al centro di Los Angeles ha finito per lanciare la tazzina contro un fotografo “insistente”.

Tra gli attori inglesi sia Jude Law che Hug Grant sono stati arrestati a Londra per aver attaccato briga con dei fotografi.

Tra gli attori francesi invece Gerad Depardieù, a Firenze, nel 2005, fu protagonista di un episodio al mercato di San Lorenzo, condannato a pagare dal tribunale 1.500 euro al giovane fotografo fiorentino, mentre Vincent Cassel, marito della nostra Monica Bellucci, vanta, forse, il primato della prima aggressione ad una paparazza donna, avvenuto sul set di un film in Brasile. Il fatto di essere donna, come dichiarò l’attore, l’ha salvata dalle sue botte.

E gli italiani ?

Sono meno aggressivi, e si lasciano fotografare più facilmente. Comunque ogni tanto qualcuno si lascia “andare”, soprattutto tra i cantanti, come Gigi D’Alessio, finito per questo sotto interrogatorio dalla Procura di Roma, o la toscanaccia e neo mamma Gianna Nannini. (fm e ml)